Avete presente quei momenti in cui vi sentite sconfortati e pensate che NIENTE, ma proprio NIENTE possa tirarvi su? Sono certa di si.
Io, per contrastare questa sensazione claustrofobica ho 3 soluzioni:
1) Tartasso la mia micia alla ricerca di effusioni che so non si sogna neanche lontanamente di elargirmi.
2) Qualora non avessi risultati con la numero 1 (cioè SEMPRE) vado all’esasperante ricerca di cioccolata, che, ahimè, in periodo estivo scarseggia pericolosamente in casa mia.
3) In extremis, quando proprio neanche “dammi una lametta che mi taglio le vene” può descrivere quella sensazione di apatia mista a noia e sconforto, leggo.
Ultimamente mi sto dedicando molto più ai blog che ai libri. Ne ho trovati alcuni che riescono veramente a darmi quella spinta che mi serve a tornare in carreggiata, che mi fanno pensare “Caspita, c’è qualcuno messo peggio di me.” oppure semplicemente che mi fanno sognare, o per la bellezza delle parole, o per l’interesse degli argomenti, oppure per lo splendore sfolgorante delle foto che contengono.
E qui divento pazza.
Inizio a salvare foto a destra e a manca, annotandomi nei titoli da quale blog le ho prese.
In questo post voglio condividere con voi le immagini che sento descrivono più tutto ciò che mi piace ADESSO, oggetti, stili, luoghi, insomma: ciò che vorrei e ciò che sono oggi, alle 00.30 di un giovedì 29 giugno. Ringrazio i legittimi proprietari per aver creato queste immagini, perché a volte delle immagini sono sufficienti a far star meglio una persona. Almeno, con me funzionano! 😉
(Spero di poterne adottare presto uno! Lo vorrei come questo qui!)
(Penso di non avervi mai parlato della mia collezione di mini teapot *__* Le amo! Chissà dove posso trovarne di uguali a queste in Italia!)
(Dormire abbracciati? Quanto mi manca….) Continua a leggere →